Sognando Itaca

Sulle acque dello Stretto

In data 11 giugno l’imbarcazione dell’AIL Nazionale raggiungerà il Porto di Reggio Calabria. Proprio dalla Banchina di Levante antistante la sede della Lega Navale Italiana, alle ore 10:30 partirà la regata che coinvolgerà pazienti e medici, familiari e volontari. Il punto di accoglienza organizzato da AIL sezione “Alberto Neri” ospiterà inoltre delle attività ludiche, grazie alla collaborazione con Fantasy Moments, e informative, con l’incontro dedicato ad “Ambiente e Salute” che lega stile di vita e scelte alimentari del paziente alla riabilitazione psicosociale.

Un nuovo inizio: Sognando Itaca 2.0

Il progetto ‘Sognando Itaca’, nato nel 2006 a Brescia da un giovane paziente amante della vela, è diventato un’iniziativa nazionale nel 2009. Quest’anno AIL ha scelto di ripartire con ancora maggiore consapevolezza. Anche a seguito degli ultimi difficili anni trascorsi, la sempre maggiore convinzione che l’individuo con una patologia ematologica sia al centro di un ampio sistema influenzato da molteplici variabili, ha portato AIL a rivolgere più attenzione agli aspetti psicologici, sociali e familiari dell’individuo, fra loro interagenti e in grado di influenzare l’evoluzione della malattia e il percorso di riabilitazione. Per questo motivo si è scelto di rendere il progetto SOGNANDO ITACA un vettore di diffusione dell’importanza delle attività di riabilitazione psico-sociale in senso ampio (oltre alla vela terapia, ad esempio, arte terapia, attività assistite con gli animali, camminate, Yoga etc.) nell’accompagnare i pazienti oncoematologici nel loro percorso di cura.

Con SOGNANDO ITACA 2.0

l’AIL intende anche concentrare la propria attenzione sul binomio Ambiente e Salute, un legame indissolubile, considerando la stretta correlazione tra l’uomo e lo spazio che lo circonda. Inoltre, anche l’attenzione alla alimentazione che interessa trasversalmente sia lo stato fisico, che mentale, che sociale e, oggi sempre più, anche ambientale, ha dimostrato che lo stile di vita e le scelte alimentari agiscono in modo incisivo nella possibilità di evitare lo sviluppo di malattie, di controllarne l’evoluzione o, al contrario, favorirne l’insorgenza al punto da poter affermare che la salute di ognuno di noi è fortemente condizionata dalle scelte alimentari che facciamo.

Perché Sognando Itaca?

I pazienti onco-ematologici si trovano, come Ulisse, ad affrontare un mare aperto, sconosciuto e pieno di insidie. Grazie all’esperienza di Sognando Itaca scoprono nuovi territori, relazioni, solidarietà e risorse che li aiutano ad affrontare meglio il percorso della malattia e a migliorare la loro qualità di vita.

L’evento principale: Un viaggio a barca vela sulla costa tirrenica

Una barca a vela dell’AIL viaggia per 1000 miglia lungo la costa tirrenica facendo tappa in 8 città italiane. In ogni porto si svolge un Itaca Day: una giornata durante la quale l’equipaggio formato da malati, medici, infermieri, psicologi e skipper professionisti vivono insieme un’esperienza unica, lontani dai luoghi di cura e in un contesto di assoluta reciprocità. Le tappe 2024 sono:

Genova – 31 maggio
Viareggio – 1 giugno
Cagliari – 6 giugno
Palermo – 9 giugno
Reggio Calabria – 11 giugno
Cetraro – 12 giugno
Salerno – 13 giugno
Napoli – 14 giugno

Ecco i nostri obiettivi:

  • Contribuire al miglioramento della qualità della vita dei pazienti oncoematologici.
  • Incoraggiare le sezioni AIL a svolgere attività di riabilitazione psico-sociale integrate.
  • Favorire una cultura di rispetto dell’ ambiente, degli altri, di se stessi.
  • Promuovere le attività outdoor, di contatto con la natura, come metodo di riabilitazione psicologica per i pazienti oncoematologici.
  • Diffondere la mission AIL e le attività di ricerca ed assistenza nelle città in cui la manifestazione si svolge e, attraverso l’attenzione della stampa, in tutta Italia.
  • Promuovere stili di vita sani attraverso una corretta alimentazione e regolare attività fisica.